Antlia Filtro SII 3.5nm 36mm
Il filtro SII da 3.5nm può essere utilizzato in zone con molto inquinamento luminoso per poter ottenere un'immagine molto ben contrastata e perfettamente centrata nella lunghezza d'onda di 671.6nm.
La banda stretta della Antlia ha una trasmissione estremamente alta che consente di avere un contrasto superiore e allo stesso tempo ridurre l'inquinamento luminoso derivante dall'emissione di luci artificiali al sodio e al mercurio.
Il contrasto rende possibile vedere i colori lievi separatamente dal prodondo cielo, più stretto è il filtro maggiore sarà il contrasto.
La T viene mantenuta stabile a 671.6nm con un segnale pari all'88%, dove il filtro diventa più sensibile allo spettro per garantire il miglior Signal-to-noise Ratio e un cut-off rate del OD3 (0.1%) è necessario per ridurre l'interferenza di altre lunghezze d'onda.
Il filtro SII è solitamente utilizzato per fotografare nebulose ad emissione, nebulose planetarie e i resti delle supernove, può evidenziare facilmente i dettagli in SII di questi oggetti.
Una banda stretta da 3.5nm per il tuo CMOS
Antlia Filters ha sviluppato la serie Ha-OIII-SII da 3.5nm pensando alle camere CMOS di nuova generazione, sia la banda stretta che la serie V-LRGB sono sviluppate pensando specificatamente alle esigenze della camere CMOS, nonchè all'utilizzo di focali molto corte, fino a F/2.0.
La NarrowBand dei filtri Antlia è molto stretta, solo 3.5nm quindi il risultato è una quantità minima di luce, pertanto si raccomanda di utilizzare questi filtri su telescopi di grande diametro, telescopi con un alto rapporto focale o effettuare lunghe riprese per ottenere abbastanza segnale per i dettagli degli oggetti più tenui.
Processo di produzione
Il processo di produzione dei filtri Antlia subisce controlli standard di altissimo livello. Ogni filtro è controllato individualmente, testato e analizzato per assicurarsi che rientri nei parametri richiesti.
In particolare il substrato del filtro deve avere una tolleranza massima di +/- 0.05mm, uno standard di controllo elevatissimo.
Infatti quando la luce attraversa un materiale ottico, questa viene rifratta e lo spessore del vetro influisce l'angolo di rifrazione.
Tutti i filtri Antlia sono parafocali con una tolleranza massima di +/- 0.05mm.
Tutti i filtri in banda stretta sono anneriti ai bordi, questo processo viene eseguito manualmente ed ha un enorme costo in termini di manodopera, tuttavia è l'unico modo per garantire un filtro privo di riflessi ai bordi.
Un altro dato estremamente importante è il cut-off rate di questi filtri; molti utenti sono estremamente concentrati esclusivamente sul valore della trasmissione dei filtri e tralasciano il cut-off rate.
Quest'ultimo è un indice di qualità estremamente decisivo, solitamente non viene rilasciato dagli altri brand in commercio, in quanto la realizzazione è molto difficile, richiede macchine molto sofisticate, un controllo costante e una lungo processo di produzione.
Questo risulta in uno sfondo estremamente scuro e minimizza gli aloni attorno alle stelle luminose.
Utilizzo principale e prestazioni
Funzionano molto bene con camere CCD e CMOS monocromatiche o a colori, sono raccomandate camere CMOS
Adatto per imaging deepsky di nebulose ad emissione, nebulose planetarie e i resti delle supernove
Trasmissione evelatissima, superiore all'88%
Product parameters:
- Schott optical substrate
- 36mm dia (2mm+/-0.05mm)
- Surface Quality: 60/40 (Refer to MIL-O-13830)
- 2 sides fine-optically polished to ensure accurate 1/4 wavefront
- 30 arcsec parallelism
- Center-Wavelength of Antlia SII 3.5nm filter: 671.6nm
- SII 671.6nm T>88%, 88% transmission at SII line 671.6nm
- >OD3(0.1%)@300-1100nm
- 2 sides Multi-layers anti-reflection coating
- Single / Non-glued substrate